20 professioni difficili da coprire in Italia dagli esperti Ict alle colf

Le 20 professioni più difficili da coprire in Italia: esperti Ict, colf e medici al top della classifica

Secondo un’analisi condotta da Indeed, il portale per la ricerca e offerta di lavoro, ci sono alcune professioni in Italia che risultano essere particolarmente difficili da coprire. Dai professionisti Ict, come esperti in sicurezza informatica e Cyber Security Engineer, alle colf conviventi e agli anestesisti, molte posizioni rimangono scoperte per un periodo di tempo prolungato.

L’analisi condotta da Indeed ha preso in esame gli annunci di lavoro postati sul proprio portale dal 1 gennaio alla fine di novembre 2023 e ha stilato una classifica delle cosiddette posizioni “hard to fill”, cioè quelle che rimangono scoperte per 2 mesi o più. La situazione più critica si registra per le ricerche di “Security Engineer” e “Cybersecurity Engineer”, con oltre il 75% degli annunci rimasti aperti per oltre 60 giorni.

L’evoluzione tecnologica e l’aumento esponenziale dei dati digitali e delle informazioni sensibili condivise online hanno reso le organizzazioni più vulnerabili a cyber attacchi, hacking e furti di dati. Questo ha reso necessaria la presenza di professionisti altamente qualificati in grado di garantire la sicurezza delle reti e dei sistemi informatici.

Oltre alle posizioni legate al mondo ICT, come Digital Sales Account e Sviluppatore Java, anche le professioni nel settore della sanità risultano essere difficili da coprire. La carenza di medici si riflette nelle posizioni di Anestesista, Radiologo e Neurologo, che presentano una percentuale significativa di offerte di lavoro ancora aperte dopo 60 giorni.

Secondo Roberto Colarossi, senior sales director per Indeed in Italia, “in un mondo sempre più digitalizzato, i ruoli legati alla sicurezza It sono tra i più richiesti sul mercato. Un settore che offre numerose opportunità per i professionisti attuali e futuri di costruire carriere gratificanti e durature”. Colarossi sottolinea anche l’importanza da parte di aziende e istituzioni di investire nella formazione continua e nello sviluppo delle competenze per favorire l’incontro tra domanda e offerta sul mercato del lavoro.

In conclusione, l’analisi condotta da Indeed evidenzia la forte domanda di professionisti ICT e la difficoltà nel trovare candidati qualificati in grado di colmare questo divario. La situazione non riguarda solo il mondo digitale, ma coinvolge anche settori come la sanità, sottolineando l’importanza di investire nella formazione continua per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

– Posizioni “hard to fill”
– Security engineer
– Cybersecurity engineer


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