Europa chiude senza slancio, Milano verso record

Petrolio in discesa, l’euro ancora più forte
Chiusura in cauto rialzo per le Borse europee
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 27 dic – Le Borse europee chiudono in cauto rialzo la prima seduta post natalizia mentre si preparano a festeggiare la fine del 2023 sui massimi dell’anno, con Milano in prima fila (il bilancio 2023 e’ salito a +28,3%). Oggi, dopo un avvio debole, il Ftse Mib (+0,22%) ha limato i guadagni di metà giornata senza trovare lo slancio per allungare il passo al termine delle contrattazioni. Prudenti anche le altre piazze del Vecchio Continente, così come Wall Street, piatta in avvio. Ma il rally natalizio può spingere lo S&P 500 verso un nuovo record.
Aspettative sui tagli dei tassi delle banche centrali
In assenza di indicatori macro di rilievo, l’attenzione degli investitori resta focalizzata sulle banche centrali in attesa del taglio dei tassi annunciato dalla Federal Reserve nel 2024. Sul mercato si consolidano le aspettative di una prima sforbiciata già a marzo da parte della banca centrale Usa, con la Bce che dovrebbe seguirla a ruota.
Andamento dei titoli in Borsa
Tra i titoli a maggiore capitalizzazione, a Piazza Affari corre Saipem (+2,8%) in una seduta positiva per i titoli oil. In luce anche Mps (+1,56%), Finecobank (+1%) e Iveco (+0,98%), mentre scivolano in fondo al listino le utility.
Andamento del mercato valutario e energetico
Sul valutario, il dollaro si conferma debole e vicino ai minimi da quattro mesi contro l’euro. La moneta unica si rafforza ancora a 1,11 contro il biglietto verde (1,1047 dollari in avvio) e vale 157,73 yen (+0,32%). Sul fronte energetico, il petrolio frena la corsa dell’ultimo mese con il Brent febbraio che tratta a 80,4 dollari (-0,78%) e il Wti di pari scadenza in calo a 74,9 dollari (-0,85%). Gas in rialzo del 4% a 35,5 euro al megawattora.
Dim
(RADIOCOR) 27-12-23 17:40:51 (0392)NEWS,ENE 3 NNNN
– Petrolio in discesa
– Euro ancora più forte
– Banche centrali
Film e serie TV Gratis con Amazon Prime
FIGN