USA mercato debole dopo dati inflazione

Debole il mercato americano dopo i dati sull’inflazione

Wall Street in ribasso

L’economia statunitense sembra non essere in buone condizioni, almeno secondo gli ultimi dati sull’inflazione. Wall Street si è mossa in ribasso dopo che i dati sull’inflazione hanno superato le aspettative, smorzando le speranze di un imminente taglio dei tassi di interesse. Secondo il Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi al consumo sono aumentati del 3,4% a dicembre su base annua, superando così le previsioni degli analisti.

Le parole degli esperti

Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm, ha commentato: “L’aumento dell’inflazione trainato dal rincaro di alloggi ed energia, dovrebbe mitigare le attese di un imminente taglio dei tassi da parte della Fed, poiché la banca centrale dovrà prima riportare l’inflazione entro il target del 2% per poi potersi concedere un allentamento della stretta monetaria”.

Dichiarazioni della Fed

Anche le dichiarazioni di esponenti della Federal Reserve hanno raffreddato le aspettative riguardo a immediati tagli dei tassi. Il presidente della Federal Reserve Bank di New York, John Williams, ha affermato: “Prevedo che dovremo mantenere un orientamento politico restrittivo per un certo periodo per raggiungere pienamente i nostri obiettivi, e sarà opportuno ridurre il grado di policy restraint solo quando saremo sicuri che l’inflazione si sta muovendo verso il 2% su base sostenuta”.

Altri dati macroeconomici

Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato che le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA sono risultate pari a 202.000 unità nell’ultima settimana, in calo di 1.000 unità rispetto alla settimana precedente e sotto le stime degli analisti.

Stagione delle trimestrali

Infine, si è iniziata la stagione delle trimestrali, con colossi finanziari come Bank of America, BlackRock, JPMorgan, Wells Fargo e Citigroup che pubblicheranno i dati. Proprio Citigroup ha contabilizzato circa 3,8 miliardi di dollari in oneri e riserve, che saranno riflessi nei conti del quarto trimestre.

Andamento dei mercati

Sulla base dei dati attuali, il Dow Jones lima lo 0,57%, l’S&P-500 continua la giornata a 4.748 punti, il Nasdaq 100 scende dell’0,82%, mentre l’S&P 100 mostra un calo dell’0,74%.

Settori in difficoltà

Si manifesta forte nervosismo e perdite generalizzate in tutti i settori, senza esclusione alcuna. Le vendite sono particolarmente diffuse nei comparti utilities, telecomunicazioni e finanziario.

Protagonisti del mercato

Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones spiccano Salesforce, Chevron e Nike, mentre le peggiori performance si registrano su Boeing, Walgreens Boots Alliance, Verizon Communication e JP Morgan.

Andamento del Nasdaq 100

Tra i protagonisti del Nasdaq 100 troviamo Marvell Technology, Netflix, PDD Holdings e Vertex Pharmaceuticals, mentre le vendite si manifestano su Lucid, Warner Bros Discovery, Sirius XM Radio e Tesla Motors.

– Wall Street si muove in ribasso
– dati sull’inflazione più elevati delle attese hanno smorzato le aspettative di un inizio anticipato dei tagli dei tassi
– trainato dal rincaro di alloggi ed energia


Film e serie TV Gratis con Amazon Prime

FIGN

Exit mobile version