Prima Casa Lgbt in Italia Aiuto a giovani vittime di omotransfobia

Refuge: la prima casa Lgbt in Italia

La Refuge è la prima Casa Lgbt aperta in Italia. Si trova a Roma e offre un servizio di prima ospitalità per le giovani vittime di omolesbobitransfobia di età tra 18 e i 26 anni. Qui i ragazzi e le ragazze non solo possono trovare un letto e un pasto ma anche tanti servizi.

Supporto completo per la crescita personale

“Quello che cerchiamo di fare è supportarli in tutto il loro percorso di crescita personale – spiega Marina Marini, Coordinatrice di Refuge Lgbt – a partire dalla formazione scolastica o lavorativa. Qualsiasi cosa possa essere utile per provare a costruire una carriera. L’obiettivo è aiutare queste persone a essere più autonome. Siamo attivi dal 2016 e da qui sono passate più di 100 persone”.

La missione di Refuge non si ferma alla semplice accoglienza, ma si estende al supporto completo per la crescita personale e professionale. La struttura fornisce assistenza per la formazione scolastica e lavorativa, aiutando i giovani a costruire una carriera e a diventare più indipendenti.

Un luogo di sicurezza e accoglienza

La Refuge non è solo un rifugio fisico, ma anche un luogo di sicurezza e accoglienza per coloro che sono vittime di discriminazione a causa della propria identità di genere o orientamento sessuale. Offre un ambiente in cui le persone possono sentirsi accettate e sostenute nella propria autenticità, senza paura di giudizi o pregiudizi.

La fondazione di Refuge rappresenta un passo significativo verso la creazione di spazi sicuri e inclusivi per la comunità Lgbt in Italia, dimostrando un impegno concreto nel contrasto all’omolesbobitransfobia e nel sostegno alle persone colpite da essa.

– Refuge
– 18 e i 26 anni
– formazione scolastica o lavorativa


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