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Investire in Europa cosa conviene?

In Europa, così come nel resto del mondo, i mercati azionari globali hanno dovuto fronteggiare delle sfide significative nel secondo semestre dell’anno appena concluso. L’aumento dei tassi d’interesse, il rallentamento della crescita economica e la stretta monetaria hanno pesato su azioni e obbligazioni, con effetti evidenti sull’economia. Le ultime rilevazioni sull’attività economica dell’eurozona mostrano una contrazione del settore manifatturiero e un rallentamento nel settore dei servizi, a causa di una domanda globale fiacca, aumento dei costi di produzione e calo delle esportazioni verso la Cina.

Tuttavia, nonostante le sfide economiche a breve termine, la resilienza dei mercati del lavoro in Europa dovrebbe sostenere la spesa al consumo. Le famiglie hanno privilegiato un rafforzamento dei propri bilanci a un aumento della spesa, ma potrebbe arrivare un momento in cui l’esaurimento dei risparmi porti a una moderazione dei consumi. Nonostante ciò, l’effetto positivo sui redditi reali di un calo dell’inflazione primaria potrebbe aiutare l’area a evitare una flessione più grave.

Anita Patel, Investment Director di Capital Group, sottolinea che nonostante le difficoltà attuali, l’azionario europeo presenta alcuni punti di forza. Innanzitutto, le azioni europee sono negoziate a uno sconto storico rispetto a quelle statunitensi, con valutazioni e dividend yield interessanti. Questo sconto dipende dalle alte valutazioni del mercato USA e offre agli investitori opportunità di investimento spesso poco considerate dal mercato.

Inoltre, l’Europa ospita alcune multinazionali di successo in diversi settori e segmenti, con un’ampia impronta globale che consente loro di sfruttare opportunità nei propri Paesi e crescere a livello internazionale. Queste società hanno dimostrato di essere resilienti in periodi di rallentamento economico globale, sfruttando flussi di ricavi esterni.

Infine, l’Europa offre opportunità di crescita a lungo termine diversificate, con un mercato meno concentrato rispetto agli Stati Uniti. Questa diversità non solo contribuisce a ridurre i rischi, ma offre anche agli investitori una gamma più ampia di opportunità d’investimento per conseguire una crescita più diversificata.

In conclusione, nonostante le sfide attuali, l’Europa offre interessanti opportunità d’investimento a lungo termine. Un approccio bottom-up, che individua aziende in grado di prosperare a prescindere dal contesto economico, può essere particolarmente vantaggioso per gli investitori che cercano di trarre beneficio da temi d’investimento pluriennali legati a una crescita secolare.

– Europa: sfide a breve termine
– Europa: opportunità a lungo termine
– Anita Patel, Investment Director di Capital Group


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