Nuova norma sui lavoratori da Biden

L’amministrazione Biden presenta una norma sulla classificazione dei lavoratori

Una nuova normativa per proteggere i diritti dei lavoratori

WASHINGTON – L’amministrazione Biden ha presentato una nuova normativa sul lavoro volta a limitare l’errata classificazione dei dipendenti come appaltatori indipendenti. Questa iniziativa dovrebbe estendere le tutele federali in materia di salario minimo, copertura sanitaria e congedo per malattia a milioni di lavoratori negli Stati Uniti.

Un cambio di linea guida per sostenere i diritti dei lavoratori

Il regolamento, annunciato oggi, sostituisce una precedente linea guida che era più favorevole ai datori di lavoro nella classificazione dei lavoratori. Questo cambiamento fa parte degli sforzi continui dell’amministrazione per sostenere i diritti dei lavoratori e fornire loro benefici essenziali, che altrimenti non potrebbero ricevere in quanto appaltatori indipendenti.

Le implicazioni per le aziende e il mercato

La norma, che entrerà in vigore l’11 marzo, delinea sei criteri per determinare se un lavoratore debba essere classificato come dipendente ai sensi del Fair Labor Standards Act. È stata concepita come una guida per le aziende, piuttosto che come un mandato diretto a riclassificare i loro lavoratori.

Nonostante le preoccupazioni iniziali del mercato quando le norme proposte sono state annunciate nell’ottobre del 2022, le azioni di aziende della gig economy come Uber (NYSE:) e Lyft (NASDAQ:) hanno registrato una ripresa. Queste aziende, che si affidano in larga misura a contraenti indipendenti, sono state al centro del dibattito sulla classificazione dei lavoratori.

Reazioni e opposizioni

La Camera di Commercio degli Stati Uniti e altri gruppi imprenditoriali si sono opposti al nuovo regolamento, avvertendo che potrebbe avere effetti negativi sulla flessibilità dei lavoratori. Stanno valutando la possibilità di intraprendere un’azione legale per contestare la norma. Nel frattempo, le aziende della gig economy, tra cui Uber, restano fiduciose che i loro autisti manterranno il loro status di appaltatori, nonostante i nuovi criteri.

Conclusioni

L’iniziativa dell’amministrazione segna un passo significativo nell’affrontare le complessità del mercato del lavoro moderno e mira a garantire che i lavoratori ricevano i benefici e le tutele a cui hanno diritto per legge.

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