Papa Francesco esorta i giovani a vedere il lavoro come una speranza
Monsignor Baldassarre Reina ha letto il messaggio del Papa a 1.200 studenti a Roma, invitando i giovani a considerare il lavoro come una “vocazione unica e insostituibile alla speranza” nonostante i problemi attuali.
Il lavoro come “un grande cantiere aperto per costruire il futuro”
Papa Francesco ha descritto metaforicamente il lavoro come un grande cantiere e ha sottolineato i problemi del precariato e della mancanza di sicurezza che impediscono alle persone di progettare la propria vita.
Il lavoro schiaccia e disumanizza
Il Papa ha anche evidenziato il lato negativo del lavoro moderno, caratterizzato da ritmi forzati, mercificazione e minacce delle moderne tecnologie come l’intelligenza artificiale e la robotica.
Una speranza che si costruisce attraverso il lavoro
Nonostante ciò, Papa Francesco ha invitato i giovani a sognare in grande e ha sottolineato che la speranza non dipende dalle circostanze, ma si costruisce attraverso la partecipazione al bene comune.
LabordDì: un’occasione per costruire il futuro
Infine, l’evento “LabordDì” ha permesso ai giovani di confrontarsi con enti, aziende e istituzioni per costruire un futuro lavorativo migliore, come auspicato dal Pontefice.
– lavoro come “vocazione unica e insostituibile alla speranza”
– nonostante i problemi attuali: precariato, disumanizzazione, mancata sicurezza
– LabordDì, i giovani incontrano il lavoro tra valori, orizzonti e strumenti
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