Milleproroghe, Confagricoltura sostegno alle imprese agricole

Confagricoltura commenta il decreto Milleproroghe

Il recente decreto Milleproroghe ha suscitato diverse reazioni tra gli attori del mondo agricolo, tra cui la Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti, Confagricoltura. In una nota ufficiale, l’organizzazione ha espresso pareri positivi e alcune critiche riguardo alle misure adottate.

Proroghe a favore delle imprese agricole

Una delle principali novità è la proroga fino al 31 dicembre 2024 della possibilità di rimandare i controlli sulla regolarità contributiva (DURC) in caso di erogazione di aiuti e contributi pubblici. Confagricoltura ha sottolineato l’importanza di questa misura, considerata un segnale a favore delle imprese agricole che necessitano di flessibilità nei tempi di adempimento degli obblighi contributivi.

Inoltre, è stata estesa al 2024 l’applicazione delle misure di contenimento della Xylella fastidiosa nel settore olivicolo, mentre sono stati prorogati i termini per la revisione delle macchine agricole immatricolate dal 1984 al 2019. Tuttavia, Confagricoltura ha evidenziato la necessità di interventi strutturali più ampi a favore dell’agricoltura italiana e delle sue aziende, al fine di dare slancio al settore e all’economia del Paese.

Note critiche e richieste di interventi strutturali

Inoltre, l’organizzazione ha evidenziato alcune criticità legate alla mancata emanazione del decreto ministeriale che deve stabilire le tipologie di verifiche e l’organizzazione dei centri di revisione per le macchine agricole. Questo ha reso necessaria la proroga, impedendo attualmente il processo di revisione delle macchine stesse.

Confagricoltura ha inoltre sottolineato la necessità di interventi più ampi a favore dell’agricoltura italiana, al fine di garantire il sostegno strutturale necessario per far fronte alle sfide del settore.

In conclusione, il decreto Milleproroghe ha portato alcuni segnali positivi per le imprese agricole, ma si rendono necessari interventi strutturali più ampi per garantire la sostenibilità e lo sviluppo dell’agricoltura italiana.

– Proroga al 31 dicembre 2024
– Confagricoltura
– Decreto Milleproroghe

FIGN