Notizie

Nuove misure su migranti: più Cpr, controlli minori ed espulsioni.

Il governo italiano si prepara a varare un nuovo pacchetto di sicurezza per contrastare l’immigrazione clandestina. Tra le misure previste, vi è la creazione di un centro per il rimpatrio in ogni regione, con l’obiettivo di raddoppiare il numero di centri attuali. Si prevede che le nuove strutture siano individuate in aree con una bassa densità di popolazione, come caserme o strutture pubbliche dismesse. Inoltre, si intende velocizzare le pratiche di accesso nel paese attraverso hotspot nelle zone di frontiera, come in Calabria e Sicilia. Si punta a vagliare le richieste entro una settimana dall’arrivo in Italia del migrante, per poi procedere con il riconoscimento dello status di rifugiato o con il rimpatrio nei casi necessari. Si lavorerà anche sul riconoscimento dell’età dei minori che sbarcano sulle coste italiane, per contrastare casi di autocertificazione errata. L’obiettivo principale delle nuove misure è contenere l’accesso illegale in Italia e aumentare il numero di rimpatri. Per implementare tali misure, i vari ministeri lavoreranno in coordinamento, e si valuta l’opzione di inserire il nuovo pacchetto di sicurezza come emendamento al decreto Caivano sulla violenza giovanile, già in esame parlamentare.

Il “cambio di paradigma” annunciato dalla premier Giorgia Meloni promette di portare importanti novità con il pacchetto di norme che sarà discusso nel Consiglio dei ministri di lunedì. Questo significa che ci saranno dei cambiamenti significativi nella politica e nell’approccio del governo. Siamo curiosi di vedere quali saranno le misure contenute in questo pacchetto e come influenzeranno il paese nel suo complesso. Bisognerà essere pazienti e attenti agli sviluppi futuri, in attesa di comprendere appieno il significato di questo “cambio di paradigma” e le conseguenti implicazioni.

Più Cpr, stretta su minori e espulsioni: tutte le nuove misure sui migranti

Più CPR, stretta su minori e espulsioni: nuove misure sui migranti. Le autorità hanno annunciato l’apertura di nuovi centri di permanenza per i migranti (CPR) al fine di aumentare la capacità di accoglienza. Sarà inoltre intensificato il controllo sui minori migranti non accompagnati per garantire la loro protezione e saranno implementate misure più rigorose per le espulsioni dei migranti irregolari. Queste misure mirano a gestire in modo più efficace il flusso migratorio nel paese.


Italian Prime Minister Giorgia Meloni has announced the implementation of a new package of security measures aimed at curbing illegal immigration. The plan includes the establishment of a repatriation center in every region, the expedited recognition of minors, and the extension of detention for up to 18 months, the maximum allowed by the European Union. The government intends to double the number of Centers for Permanent Stay and Repatriation (CPR) and plans to use unused or disused military or public facilities to house the centers. These centers will be located in areas with low population density. The government also aims to accelerate the processing of asylum claims, aiming to complete them within a week of the migrant’s arrival in Italy. Additionally, the government plans to address the issue of age verification for minors arriving in the country. The new measures seek to reduce illegal access to Italy and increase the number of repatriations, which have been limited in the past. Various government ministries are working together to implement these measures, with coordination led by the Undersecretary at Palazzo Chigi, Alfredo Mantovano. The measures may be implemented as an amendment to the Caivano decree on youth violence rather than creating a new decree.
SO24

Mostra di più