La storia di Romano Gaiero, un uomo di Farigliano, è diventata recentemente oggetto di riflessione nazionale dopo che è stata raccontata dalla trasmissione televisiva “L’aria che tira” di La7. La sua vicenda è un esempio angosciante delle complessità e delle conseguenze delle normative previdenziali italiane.
Romano ha lavorato solo per 15 giorni in un periodo di tre anni, guadagnando solamente circa 900 euro. Tuttavia, l’INPS gli ha richiesto indietro più di 60.000 euro lordi, corrispondenti a due anni e mezzo di pensione che nel frattempo ha percepito. Romano, classe 1958, è andato in pensione con la cosiddetta “quota 100” nel 2020, dopo aver trascorso una vita lavorativa presso l’ex Ipa di Pianfei, un’impresa specializzata nella produzione di interni per auto.
La situazione di Romano ha avuto un impatto devastante sulla sua vita. Ha perso l’appetito, la capacità di dormire e la gioia di vivere. Inoltre, ha perso le ultime quattro mensilità e si trova ora di fronte alla sfida impossibile di restituire una somma così ingente. Secondo la legge, chi va in pensione con la “quota 100” deve rispettare il principio dell’incumulabilità di reddito da lavoro, il che significa che può lavorare solo occasionalmente e non guadagnare più di 5.000 euro lordi all’anno, altrimenti deve restituire l’intera pensione.
La situazione di Romano è particolarmente complessa a causa della natura del suo lavoro di supporto al vicino nella vendemmia, per il quale ha stipulato un contratto di breve durata come lavoratore dipendente. Questa forma di lavoro non è compatibile con le normative previdenziali, portando Romano in una situazione di grave difficoltà.
Ciò che rende ancora più preoccupante questa vicenda è che Romano non è un caso isolato. Almeno altre 4 o 5 situazioni simili sono emerse nel territorio del Cuneo nell’ultimo anno.
La storia di Romano Gaiero solleva importanti questioni sul sistema pensionistico italiano e sulle complicazioni che possono derivare dalle normative previdenziali. È una storia che evidenzia l’importanza di una riforma per rendere il sistema più equo e meno gravoso per i cittadini che hanno lavorato duramente per tutta la vita. Speriamo che questa vicenda porti a una riflessione più ampia e a dei cambiamenti significativi per evitare situazioni simili in futuro.
– La vicenda
– comunicazioni scritta
– Incumulabilità di reddito
Film e serie TV Gratis con Amazon Prime
FIGN