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Piazza Affari punta a leadership mercati nel 2024

La Borsa di Piazza Affari è stata la regina dei listini nel 2023, superando persino Wall Street, ma quali saranno le sue prospettive nel 2024? Nella comunità finanziaria milanese, dopo i rialzi dell’anno scorso, c’è ora una buona dose di prudenza, pur non mancando i titoli che piacciono agli analisti.

Tra le azioni preferite dalla casa d’investimento Equita, ci sono Banca Mediolanum e Fineco, specializzate nella gestione del risparmio e con ricavi derivanti soprattutto dalle commissioni pagate dai clienti. Anche Mediobanca è considerata un titolo interessante, con una solida posizione patrimoniale e un modello di business meno esposto alle variazioni dei tassi. Secondo Equita, il costo del denaro ha raggiunto il picco nel 2023, aumentando il margine di interesse e la redditività delle banche. Tuttavia, Equita suggerisce di preferire le banche che generano guadagni con altre attività oltre al credito tradizionale.

Nel settore delle aziende di pubblica utilità, Erg e Enel sono le preferite, con particolare enfasi sulla politica dei dividendi generosa di Enel. Nel settore dell’energia, Equita mantiene una posizione difensiva, con una maggiore esposizione su Eni.

Tra le aziende a piccola e media capitalizzazione, Equita preferisce le azioni di D’Amico e Maire Tecnimont. Nel settore industriale, l’approccio è selettivo, con particolare attenzione alle aziende che mantengono prezzi e margini di profitto elevati, come Interpump, Iveco, Pirelli, Stellantis e Brembo.

La casa d’investimento milanese si mostra prudente anche sul settore dei beni di lusso, con una preferenza per Moncler, e mantiene una posizione neutrale sulla tecnologia, privilegiando i titoli Reply e Wiit. Per le infrastrutture, le azioni più apprezzate sono quelle di Tim, Inwit ed Enav.

Infine, Equita sovrappesa il settore sanitario, con una preferenza per DiaSorin e Recordati.

Per quanto riguarda l’economia italiana, Equita sottolinea che il PIL del Paese si è dimostrato più forte del previsto nel 2023, ma evidenzia una sensibile decelerazione rispetto al +3,7% di crescita reale registrato nel 2022, a causa di un indebolimento del ciclo economico globale. Le stime del governo indicano una crescita del 1,2% per il PIL nel 2024, mentre gli analisti interpellati da Bloomberg prevedono un incremento più modesto, intorno allo 0,5% su base annua.

In definitiva, le prospettive per il 2024 sono incerte e soggette a variabili economiche globali, ma Equita offre una guida preziosa per gli investitori che cercano opportunità interessanti sui listini di Piazza Affari.

– Borsa di Piazza Affari
– Banca Mediolanum
– Fineco


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