Powell cambia rotta: da falco a colomba
Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha sorpreso i mercati con un atteggiamento più accomodante del previsto, annunciando tre tagli dei tassi d’interesse a partire dalla primavera. Tuttavia, ha avvertito che è troppo presto per cantare vittoria e che la Fed è pronta ad un ulteriore inasprimento se necessario. Ha inoltre sottolineato che i tassi d’interesse potrebbero essere al massimo per questo ciclo e che la discussione sui tagli è solo all’inizio. Powell ha anche riconosciuto che la discesa dell’inflazione senza eccessi di disoccupazione è una buona notizia, ma ha avvertito che i prezzi rimangono troppo alti.
Cautela della Fed e prospettive future
Nonostante la decisione della Fed di mantenere i tassi d’interesse fermi, il dot plot ha indicato la probabilità di futuri rialzi. Membri del board hanno previsto la possibilità di tre rialzi dei tassi l’anno prossimo, altri quattro nel 2025 e tre nel 2026. Inoltre, il tasso di riferimento dovrebbe scendere ad un intervallo tra il 4,5% e il 4,75% l’anno prossimo, con un tasso mediano previsto al 3,6% nel 2025 ed al 2,9% nel 2026.
Aspettative per la BCE
La riunione del FOMC precede di un giorno quella della BCE, la quale dovrebbe mantenere un atteggiamento cauto rispetto a futuri tagli dei tassi. Tuttavia, alcuni analisti sono scettici sul fatto che la BCE taglierà i tassi così presto, considerando le incertezze sulla inflazione sottostante.
– Powell ha sorpreso
– Attendevano un atteggiamento più prudente
– Segnalati tre
Super offerte di questa settimana
FIGN