La Fed conferma tassi invariati e lenta discesa prevista per il 2024
La decisione della Federal Reserve di mantenere invariati i tassi di interesse al 5,25-5,50% era ampiamente prevista e confermata durante l’ultima riunione del 2023. L’obiettivo resta quello di riportare l’inflazione nel range del 2%, ma i dati aggiornati sulla situazione economica statunitense mostrano un rallentamento della crescita rispetto al periodo precedente.
Durante la conferenza stampa, il presidente della Fed, Powell, ha ribadito la possibilità di una recessione nel 2024 e ha sottolineato che il processo per portare l’inflazione al 2% richiederà ancora del tempo.
Le proiezioni dei tassi e le prospettive macroeconomiche mostrano una lenta discesa dei tassi a partire dal 2024, con una previsione di calo di 50 punti base rispetto ai dati di settembre. Tuttavia, la Fed non prevede che l’inflazione tornerà al 2% prima del 2026.
Nel complesso, la decisione della Fed di mantenere i tassi invariati ha avuto un impatto debole sulle borse europee e statunitensi in attesa di ulteriori sviluppi nella politica monetaria degli Stati Uniti.
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