Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, si trova al centro della polemica per la sua gestione dei diritti civili in città. Da un lato, ha creato un’unità dedicata ai diritti LGBT in Campidoglio, ma dall’altro non ha mosso un dito per evitare i tagli ai fondi destinati agli operatori per l’assistenza scolastica ai disabili.
Gli Operatori educativi per l’autonomia e la comunicazione (OEPAC) sono pronti a manifestare contro questa politica che danneggia gli utenti e i lavoratori. Le contestazioni sono molteplici, e vanno dalla precarietà, ai tagli ai fondi, al peggioramento della qualità del servizio per i ragazzi con disabilità, fino alle disfunzioni amministrative che riguardano anche errori sulle paghe da parte delle cooperative.
I sindacati Usb e Cub sono scesi sul piede di guerra contro un’amministrazione sorda rispetto al grido di bisogno dei più fragili e hanno organizzato manifestazioni per protestare contro la situazione. Cinquanta cooperative sono coinvolte con circa 4.000 lavoratori che chiedono di poter lavorare nel rispetto delle regole.
Secondo Moira Aloisio, sindacalista del CUB Scuola di Roma, il Comune di Roma continua ad ignorare le istanze dei lavoratori del servizio educativo per l’autonomia e la comunicazione, che consentono agli alunni con disabilità di usufruire del diritto all’istruzione. La situazione è particolarmente grave in quanto, non vengono più consentite agli OEPAC di rimanere in classe durante i primi due giorni di assenza dell’alunno. Inoltre, non vengono riconosciute ore ulteriori per l’assistenza di ogni ragazzo con disabilità, e gli operatori non possono partecipare alle decisioni in merito al piano educativo degli alunni che assistono quotidianamente.
La situazione è diventata così insostenibile che, secondo Aloisio, le famiglie sono costrette a scegliere se far partecipare i propri figli alla gita scolastica o garantir loro l’assistenza durante l’orario scolastico. Inoltre, vi sono errori sulle paghe da parte delle cooperative e la situazione è caratterizzata da sfruttamento e precarietà per i lavoratori.
Questa situazione ha portato a una forte tensione tra i sindacati, i lavoratori e l’amministrazione di Roma. La mancanza di intervento da parte del sindaco Gualtieri su questa problematica contrasta fortemente con la sua attenzione per i diritti LGBT, portando ad un dibattito acceso sulla sua gestione dei diritti civili a Roma.
– Roberto Gualtieri
– Un’unità dedicata ai diritti Lgbt
– Operatori educativi per l’autonomia e la comunicazione (OEPAC)
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