Startup Campania terza per unità con 1.350, dopo Lombardia e Lazio
La Campania si conferma sempre più una regione in crescita nell’ambito delle startup innovative, posizionandosi al terzo posto nella classifica nazionale per numero di imprese emergenti. Con 1.350 unità, che costituiscono il 9,2% del totale nazionale, la regione si distingue per la sua capacità di attrarre e sostenere nuove realtà imprenditoriali.
Secondo l’ultimo report realizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con Unioncamere, InfoCamere e Mediocredito Centrale, la presenza di due province campane, Napoli e Salerno, tra le prime dieci in Italia per numero di startup e Pmi innovative conferma la vitalità del tessuto imprenditoriale della regione. Questo risultato è frutto dell’impegno e dell’innovazione di numerosi giovani imprenditori che hanno deciso di investire sul territorio campano.
Inoltre, la tendenza al venture building, un modello di sviluppo per le startup supportato da imprenditori di successo, sta prendendo sempre più piede in Campania. Questo approccio permette alle giovani aziende di beneficiare delle competenze acquisite sul campo da parte di imprenditori esperti, favorendo la crescita e lo sviluppo delle startup dall’idea iniziale fino alla fase di consolidamento.
La presenza di un ecosistema imprenditoriale dinamico e in continua evoluzione, unita alla presenza di importanti realtà universitarie e di ricerca, contribuisce a rendere la Campania una regione attrattiva per gli investimenti nel settore dell’innovazione e delle nuove tecnologie.
In conclusione, la crescita delle startup innovative in Campania rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo economico e occupazionale della regione, dimostrando il grande potenziale di un territorio in grado di attrarre talento e investimenti nel campo dell’innovazione e della tecnologia.
– Startup innovative
– Ministero dello Sviluppo Economico
– Venture building
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