Fusione tra Tier e Dott uniscono forze due startup micromobilità

Due startup europee unite per crescere

Tier e Dott, le due startup attive nel campo della micromobilità urbana tramite il noleggio di bici elettriche e monopattini, hanno annunciato di voler dare vita a un nuovo soggetto tramite la fusione delle loro attività. Questa mossa strategica mira a coprire al meglio il mercato e affrontare le sfide finanziarie che affliggono il settore dell’innovazione in Europa. La notizia, rilevante per l’ecosistema europeo, è stata riportata da TechCrunch.

Un nuovo scenario per il mercato globale

La fusione tra Tier e Dott è prevista avvenire nel giro dei prossimi mesi, mantenendo intatte le flotte distribuite in molte città in Italia e all’estero. La nuova compagine societaria vedrà Lawrence Leuschner, attuale Ceo di Tier, assumere il ruolo di chairman, mentre Henri Moissinac diventerà amministratore delegato dopo la fusione. Un aumento di capitale è previsto con la partecipazione degli attuali investitori delle due startup.

Obiettivi e prospettive future

La fusione tra Tier e Dott mira non solo a consolidare le rispettive posizioni nel mercato, ma anche a dare vita a un’azienda redditizia. I Ceo di entrambe le società hanno espresso fiducia nel nuovo percorso, affermando che l’unione delle due realtà permetterà di cogliere la prossima fase di crescita e di accelerare il percorso verso la redditività.

I numeri di Tier e Dott

Dott, fondata in Olanda nel 2019, dispone di una flotta di 40mila monopattini e 10mila bici elettriche presenti in 40 città europee, con un finanziamento complessivo di oltre 200 milioni di euro. Tier, fondata a Berlino nel 2018, opera in più di 200 città nel mondo, generando un maggior fatturato rispetto a Dott. Al termine della fusione, la nuova entità si attende di generare oltre 200 milioni di euro di entrate.