Nuovo Patto di Stabilità Ue Italia approva
Intesa storica per il nuovo Patto di Stabilità: un compromesso raggiunto
L’Unione Europea ha finalmente trovato un’intesa per il nuovo Patto di Stabilità, segnando una svolta nella storia economica del continente. L’accordo è stato raggiunto durante un Ecofin straordinario convocato in videocall dalla presidenza spagnola.
L’Italia si unisce allo “spirito di compromesso”
Dopo iniziali critiche, l’Italia ha deciso di appoggiare l’intesa, confermando la propria adesione allo “spirito di compromesso” auspicato da Francia e Germania. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha sottolineato l’importanza del compromesso raggiunto.
Contenuti chiave del nuovo Patto di Stabilità
Il nuovo patto risponde a diverse necessità, tra cui mantenere una rigida sostenibilità fiscale e non frenare la crescita tenendo conto degli investimenti e degli interessi del debito. Sono stati definiti anche parametri di correzione del deficit e regole per i Paesi con debito superiore al 90% del Pil.
Reazioni e prossimi passi
Le reazioni all’intesa sono state miste, con l’Olanda che ha parlato di “Patto per un debito sostenibile” e l’Italia che è stata descritta come “decisiva” da Paolo Gentiloni. La Lega esprime soddisfazione per l’accordo, ma la partita non è chiusa: a gennaio il Parlamento europeo dovrà approvare la sua posizione negoziale. Bruxelles ha la priorità di chiudere definitivamente sul Patto prima di aprile.
– spirito di compromesso
– ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti
– commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni
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