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Borsa Europa in calo per Pil Cina, a Milano Tim sale

Borse in calo: Moncler e Pirelli tra i titoli più colpiti

Borse in rosso, tensioni globali influenzano i mercati

Il calo di Wall Street alla vigilia, le tensioni nel canale di Suez, lo scontro sui tassi tra “falchi” e “colombe” della Bce a Davos e il Pil cinese ai minimi in trent’anni stanno mettendo sotto pressione le Borse internazionali. Le piazze asiatiche hanno subito forti riduzioni, con Hong Kong che ha perso il 3,7%. Anche le Borse europee hanno aperto in territorio negativo, allungando la serie negativa iniziata lunedì. Milano cede lo 0,82%, Parigi l’1,24%, Francoforte l’1%, Madrid lo 0,9%, Amsterdam l’1,12% e Londra l’1,28%.

Prossime mosse della Bce e dichiarazioni della presidente Christine Lagarde

Le prossime mosse della Bce sono al centro delle attenzioni, con la presidente Christine Lagarde che parlerà da Davos. In un’intervista si è detta “fiduciosa” sul fatto che il picco dei tassi “è stato raggiunto”, ma ha sottolineato l’importanza di “restare restrittivi”. Intanto, il presidente della Banca centrale austriaca ha sottolineato che potrebbero non esserci tagli nell’Eurozona quest’anno, mentre il suo collega olandese ha rimarcato che “i mercati si stanno illudendo” con aspettative sui tagli dei tassi.

Andamento dei titoli in Borsa e variazioni valutarie

Nel mercato azionario, il Ftse Mib è segnato da numerose variazioni negative, con Moncler, Prysmian e Pirelli tra i titoli più colpiti. Sul fronte opposto, Tim registra un rialzo dopo l’autorizzazione del governo alla cessione di Netco a Kkr. Nel frattempo, l’euro si indebolisce a 1,087 dollari, mentre il cambio con lo yen è a 160,805. Sul fronte delle materie prime, il petrolio è in discesa e il gas scambiato ad Amsterdam cede l’1,3% a 29,25 euro al megawattora.

In conclusione, il clima di incertezza sui mercati finanziari globali e le tensioni geopolitiche stanno influenzando negativamente le Borse europee, che si trovano in una fase di ribasso. Il futuro delle politiche monetarie della Bce e della Federal Reserve, insieme ai dati macroeconomici in arrivo, saranno cruciali per l’andamento dei mercati nelle prossime settimane.

– Borsa europea
– Christine Lagarde
– Tassi della Bce


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