Startup torinesi al CES di Las Vegas

Il palcoscenico del CES di Las Vegas

Il CES di Las Vegas è uno degli eventi più importanti nel mondo della tecnologia, e quest’anno avrà anche una forte presenza italiana. Tra le varie startup provenienti dal Bel Paese, ben 5 di esse sono piemontesi e sono pronte a mostrare al mondo le loro soluzioni innovative. Questa grande opportunità è possibile grazie al supporto dell’ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che continua a sostenere e promuovere l’ecosistema innovativo italiano.

Le soluzioni smart e rivoluzionarie

Le startup piemontesi che parteciperanno al CES di Las Vegas presentano soluzioni per rendere le case e le città sempre più smart e orientate al futuro. Dall’automazione alla sensoristica avanzata, dalla mobilità all’industria, queste aziende stanno portando innovazioni notevoli. Non mancheranno anche le proposte nel campo del Web3, blockchain, digital health e supporti all’accessibilità motoria e digitale.

Il padiglione Italia

Il padiglione italiano coprirà un’area di 600 mq nel cuore dell’Eureka Park e sarà composto da 50 startup provenienti da 13 regioni italiane. Non solo un’opportunità di esposizione, ma anche di formazione, grazie all’academy organizzata dall’ente nazionale di ricerca Area Science Park. Queste aziende avranno l’opportunità di partecipare a panel tematici e avranno la possibilità di raccontarsi alla platea di visitatori dell’Eureka Park.

Le startup piemontesi in mostra

Le 5 startup piemontesi che parteciperanno al CES di Las Vegas sono Aitem, Alba Robot, Domethics, Kintana e Sunspeker. Ognuna di esse presenta soluzioni uniche e innovative che mostrano il talento e la creatività dell’ecosistema imprenditoriale piemontese. Dalle applicazioni mediche all’intelligenza artificiale, dalla mobilità autonoma alle tecnologie IoT legate alle smart home, ogni azienda ha tanto da offrire.

Il CES di Las Vegas sarà un’opportunità unica per queste startup piemontesi di farsi conoscere a livello internazionale e di stringere nuove partnership. Ci aspettiamo molto da loro e non vediamo l’ora di vedere cosa il futuro riserverà a queste aziende innovative.