Borse oggi 6 febbraio Ue chiude rialzo, Milano e banche in positivo. Aiuto da Pechino…
Le borse europee hanno chiuso in positivo, con Londra, Francoforte, Madrid, Parigi e Milano tutte in crescita. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si è allargato, con il rendimento italiano in calo al 3,85% e quello tedesco al 2,29%. Il tasso di cambio euro-dollaro è rimasto stabile a 0,93, mentre l’oro ha registrato un aumento del 0,64% a 2.037,12 dollari l’oncia. Il petrolio Wti ha mostrato una modesta crescita del 0,3% a 73 dollari al barile, mentre il gas naturale è salito dell’1,18% a 28,68 euro al MWh.
A Piazza Affari, i conti positivi di Intesa (+0,96%), Anima (+2,62%) e le controtendenze di Fineco (-1,68%) hanno influenzato la chiusura. I risultati di Popolare Sondrio (-1,93%) erano attesi dopo la chiusura della borsa. Nel resto d’Europa, le azioni di Ubs hanno registrato una caduta del 4,28%, a fronte di risultati appena diffusi, mentre Virgin Money ha guadagnato il 2,3% dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali. CaixaBank ha emesso un bond da 1,25 miliardi ed ha visto un aumento del 1,96% delle sue azioni.
Gli effetti dei conti trimestrali si sono fatti sentire anche nel settore energetico, con Bp in crescita del 5,61%, seguita da TotalEnergies (+1,8%) e Eni (+1,75%). Shell è stata più cauta, registrando un aumento dell’0,87%. Infineon ha visto una flessione del 3% dopo aver rivisto al ribasso le stime sui ricavi per il 2024. Anche Stm ha registrato una flessione dello 0,58%, mentre Be (+2,99%) e Asm International (+2,09%) hanno registrato una crescita in controtendenza, spinti dagli analisti di Exane.
In conclusione, la giornata di chiusura delle borse europee ha visto una varietà di movimenti influenzati dai conti trimestrali e da diversi fattori di mercato, con alcuni settori in crescita e altri in flessione.
– Borse europee positive
– Differenziale tra Btp e Bund
– Rendimento annuo italiano
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