Bossi Banche positive anche nel 2024
Il settore bancario italiano sembra avere un outlook positivo per il 2024, nonostante alcune sfide legate ai tassi di interesse e ai crediti deteriorati. Queste sono le principali considerazioni emerse durante il congresso annuale di Assiom Forex, l’associazione degli operatori dei mercati finanziari, a Genova.
Giovanni Bossi, amministratore delegato e fondatore di Cherry Bank, ha sottolineato che i tassi di interesse si stanno muovendo verso il basso, ma ha anche avvertito che, nonostante sembrino bassi in termini storici, bisogna considerare il tasso di interesse reale al netto dell’inflazione, che è intorno al 2%. Tuttavia, ha sottolineato che le grandi banche italiane hanno bilanci solidi e spazio per assorbire eventuali peggioramenti della qualità creditizia.
Secondo Bossi, il problema principale riguarda la gestione dei più di 300 miliardi di euro di crediti deteriorati che non sono più nei bilanci delle banche, ma che vanno comunque gestiti nell’interesse del sistema, delle famiglie e delle imprese italiane. A suo parere, le grandi banche sono in grado di far fronte a eventuali peggioramenti della qualità creditizia, ma il focus dovrebbe essere sulla riabilitazione delle famiglie e delle imprese in ritardo con i pagamenti.
Nonostante il rallentamento economico, Bossi non prevede una forte perdita di qualità degli attivi nel prossimo futuro. Questo porta ad un quadro generale positivo per il settore bancario nel 2024.
In conclusione, l’outlook per il settore bancario italiano per il 2024 sembra positivo, nonostante le sfide legate ai tassi di interesse e ai crediti deteriorati. Le grandi banche hanno bilanci solidi e potrebbero affrontare eventuali peggioramenti della qualità creditizia, ma è importante concentrarsi sulla gestione dei crediti deteriorati e sull’aiuto alle famiglie e alle imprese in ritardo con i pagamenti.
– Outlook sul settore bancario
– Resta positivo per il 2024
– Tassi di interesse attuali non sono alti
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