Disoccupazione in aumento, ai massimi da un anno e mezzo
La retrospettiva sulla disoccupazione del 2023 mostra un trend positivo nel mercato del lavoro. Secondo i dati, il tasso di disoccupazione è diminuito gradualmente fino ad arrivare al valore più basso mai registrato dal 2001, cioè il 2,0%.
Questo dato è frutto di un andamento positivo nel corso dell’anno, con un numero inferiore di disoccupati rispetto agli anni precedenti. La media annua dei disoccupati è stata di 93,536 persone, in diminuzione del 6,1% rispetto al 2022. È interessante notare che nel corso dell’anno il numero di disoccupati è diminuito costantemente, pur avendo registrato un aumento a luglio per motivi stagionali e di inversione di tendenza.
Sono state in media 160,087 le persone in cerca di impiego nel corso del 2023, in diminuzione del 8,8% rispetto all’anno precedente. Anche in questo caso, il numero mensile di persone in cerca di impiego ha seguito lo stesso andamento dei disoccupati.
Tutti questi dati si traducono in un tasso di disoccupazione medio del 2,0% nel 2023, con una diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto al 2022. È una percentuale che non si vedeva da 20 anni, confermando l’andamento positivo del mercato del lavoro nel corso dell’anno.
È importante sottolineare che anche il lavoro ridotto ha registrato un andamento positivo, con un diminuzione significativa delle indennità versate rispetto all’anno precedente.
In conclusione, la retrospettiva sulla disoccupazione del 2023 conferma un andamento positivo nel mercato del lavoro, con un valore record per il tasso di disoccupazione che non si vedeva da 20 anni e un numero inferiore di disoccupati e persone in cerca di impiego rispetto agli anni precedenti. Speriamo che questa tendenza positiva prosegua anche nei prossimi anni.
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