IA decifra antichi papiri sepoli da eruzione Vesuvio – Benzinga Italia
Il mistero delle antiche pergamene mai decifrate del Vesuvio è finalmente stato risolto grazie all’intelligenza artificiale (IA) e ai vincitori della sfida che durava da un anno.
La Vesuvius Challenge, lanciata da Nat Friedman, Daniel Gross e Brent Seales, aveva l’obiettivo di decodificare i Papiri di Ercolano, un insieme di antichi rotoli di papiro carbonizzati dall’eruzione del Vesuvio quasi due millenni fa. La sfida vantava premi per oltre 1 milione di dollari e ha attirato un gruppo mondiale di concorrenti e collaboratori per risolvere il problema utilizzando la computer vision, l’apprendimento automatico e la pura determinazione.
La squadra vincitrice, composta da Youssef Nader, Luke Farritor e Julian Schilliger, ha ricevuto il Gran Premio Vesuvius Challenge di 700.000 dollari per la loro soluzione che ha impiegato tre diverse architetture di modelli. Il lavoro del team è ora disponibile come open source, permettendo al mondo di accedere nuovamente ai pensieri dei nostri antenati, conservati nel fango e nella cenere per quasi 2.000 anni.
Il successo della Vesuvius Challenge sottolinea il potere dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico nella risoluzione di misteri storici. Questo risultato segna una pietra miliare significativa nel campo dell’IA, aprendo nuove possibilità per la ricerca storica e scientifica.
Inoltre, l’applicazione dell’IA nell’interpretazione dei testi antichi riflette l’uso dell’IA nella trasformazione dei pensieri umani in parole scritte, aprendo nuove porte per la ricerca storica e scientifica.
L’importanza di tale risultato non può essere sottovalutata, poiché non solo rivela nuove possibilità per la ricerca storica e scientifica, ma sottolinea anche il potere dell’intelligenza artificiale nel risolvere enigmi e misteri secolari.
– Periscolato
– Pergamena antica del Vesuvio
– Intelligenza artificiale
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