Incentivi lavoro Sgravio edili 2023 – Istruzioni INPS
Il decreto interministeriale del 13 Dicembre 2023 ha stabilito la riduzione contributiva a favore delle imprese edili anche per l’anno 2023, nella misura dell’11,50%. Questo beneficio rappresenta una grande opportunità per le imprese del settore edile, che potranno godere di un alleggerimento dei costi contributivi.
L’INPS ha recentemente fornito le istruzioni operative per consentire alle imprese di fruire di questo vantaggio. In particolare, i datori di lavoro che possiedono i requisiti richiesti sono tenuti a inviare all’INPS, entro il 15 Maggio 2024, un’apposita istanza telematica utilizzando il modulo “Rid-Edil”, disponibile sul sito inps.it. In caso di esito positivo, la sede INPS assegnerà alla matricola aziendale il codice di autorizzazione “7N” per il periodo da Gennaio 2024 ad Aprile 2024.
Le imprese autorizzate potranno usufruire del beneficio utilizzando le denunce contributive UniEmens correnti fino al mese di Aprile 2024, mediante l’utilizzo del codice causale L207. Le aziende cessate dovranno invece seguire la procedura delle regolarizzazioni contributive (UniEmens/Vig).
È importante tenere presente che le informazioni sopra riportate si basano su fonti ufficiali come la circolare n. 13 del 17 Gennaio 2024 dell’INPS e il decreto interministeriale del 13 Dicembre 2023.
CNA Servizi Parma ha già avviato le pratiche per il recupero dello sgravio, dimostrando la prontezza e l’attenzione delle organizzazioni del settore nel cogliere le opportunità offerte dalle disposizioni normative a favore delle imprese.
In conclusione, la riduzione contributiva per le imprese edili rappresenta un’importante misura di sostegno e incentivazione per un settore fondamentale per l’economia del paese. Le imprese interessate sono incoraggiate a seguire attentamente le istruzioni fornite dall’INPS per garantire la corretta fruizione del beneficio.
– istanza telematica
– denunce contributive UniEmens
– regolarizzazioni contributive
Film e serie TV Gratis con Amazon Prime
FIGN