Cryptoillusioni e democrazia da salvare.
pluralismo politico sono compressi, le leggi costituzionali spesso vengono modificate per concentrare sempre più potere nelle mani dell’esecutivo, con un esercizio libidinoso del potere, o per favorire interessi privati. Alla crisi del neoliberismo si aggiunge la crisi della rappresentazione politica, che è stata per anni delegittimata da una classe politica corrotta e inefficiente, incapace di affrontare le sfide del presente. Inoltre, la globalizzazione ha portato ad un mondo sempre più interconnesso, ma anche sempre più diseguale, con conseguenti fenomeni migratori che mettono a dura prova la tenuta sociale, politica ed economica dei paesi ospitanti.La crisi della democrazia liberale è sostanzialmente una crisi di idee e valori. Gli antichi valori (giustizia, libertà, parità di diritti, solidarietà) non riescono più a incarnare una visione del futuro e la democrazia sembra destinata a rifluire in modelli illiberali sempre più diffusi. La condizione umana non è mai stata solitaria ma è nata nella complessità del rapporto tra singoli e collettività. È il momento di reinventare un futuro condiviso, un’opera complessa che richiede creatività, impegno e responsabilità, sia a livello individuale che collettivo. Bisogna portare avanti una vera rivoluzione culturale, politica e sociale che sia in grado di restituire significato e valore alla democrazia liberale come forma di governo e di convivenza. Bisognerà mettere in discussione molti dei dogmi dell’ultima fase della storia recente dell’Occidente e riguardo alla relazione tra democrazia e mercato, tra Stato e società, e tra politica e morale.”
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