MicroHETSat in orbita, primo satellite elettrico di Sitael
MicroHETSat: Il primo satellite elettrico made in Italy in orbita con successo
SITAEL, l’azienda spaziale italiana a capitale privato, ha raggiunto un traguardo storico con il lancio e il successo in orbita del primo satellite completamente elettrico e 100% Made in Italy. MicroHETSat, progettato e realizzato per l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), è stato lanciato con successo da SpaceX il 1 dicembre e continua a compiere la sua missione nello spazio, aprendo nuove prospettive nel settore della space economy.
Una missione storica per l’industria spaziale italiana
MicroHETSat, con i suoi 75 kg di peso, è stato interamente realizzato nella “fabbrica dei satelliti” di SITAEL a Mola di Bari. Questo traguardo è stato reso possibile grazie alla collaborazione con una rete di aziende italiane che hanno fornito elementi fondamentali del satellite, nonché alla partnership con il CIRA per una parte della qualifica spaziale.
Il satellite è dotato di un motore al plasma, che permette manovre impensabili fino ad ora per i piccoli satelliti, a consumi ridotti, evitando rischi di collisione e mitigando il problema dei detriti orbitali. MicroHETSat rappresenta quindi un importante passo avanti in termini di sostenibilità nelle attività spaziali.
Un orgoglio per l’Italia e un passo avanti per la space economy
Marco Molina, Managing Director Sales and Products di SITAEL, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo, evidenziando come tutti gli elementi chiave del satellite siano stati realizzati internamente da ingegneri e tecnici dell’azienda. Con le operazioni in corso presso la sala operativa nella sede SITAEL di Forlì, l’azienda dimostra di avere la capacità a 360° di produrre, lanciare ed operare satelliti sopra i 50 kg, ponendosi come un punto di riferimento nel settore a livello internazionale.
Questo successo non sarebbe stato possibile senza l’investimento dell’Agenzia Spaziale Italiana e il supporto della Regione Puglia, che ha contribuito alla realizzazione dei prototipi dei sottosistemi del satellite e parte della fabbrica dove MicroHETSat ha preso vita. SITAEL prevede di espandere ulteriormente la fabbrica nel 2024 con un investimento congiunto dell’azienda e dell’ASI.
Si tratta di un traguardo unico e decisivo per il Made in Italy nel settore della space economy, che rafforza il ruolo dell’Italia a livello internazionale nella produzione e messa in orbita di satelliti completamente realizzati all’interno della filiera italiana. La missione di MicroHETSat rappresenta quindi un passo significativo per l’industria spaziale italiana e un contributo importante alla crescita e sviluppo del settore a livello globale.
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