Pensione inval. basata sul reddito?
Pensione di invalidità in base al reddito: come funziona e quali limiti reddituali rispettare
Introduzione
Nell’approfondimento di oggi parleremo della pensione di invalidità in base al reddito, esaminando il funzionamento e i limiti reddituali da rispettare per poter accedere a questa prestazione economica. Scopriremo i requisiti necessari e le condizioni di compatibilità con altre prestazioni, e approfondiremo le novità e gli aumenti previsti per il futuro. Leggi gratuitamente le ultime notizie su invalidità e legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi su WhatsApp, Telegram e Facebook.
Prestazioni economiche di invalidità: cosa sapere
L’assegno mensile di assistenza per invalidi parziali e la pensione di invalidità civile sono due prestazioni assistenziali che tengono conto dell’età anagrafica e del reddito dichiarato, piuttosto che dei contributi versati dal beneficiario. Entrambe le prestazioni richiedono il riconoscimento di un punteggio di invalidità civile, assegnato dalla commissione medica dell’Asl, dopo una visita di controllo. Inoltre, sono soggette a limiti di reddito da rispettare.
Assegno mensile per invalidi parziali: a chi spetta
L’assegno mensile per invalidi parziali è destinato a coloro che sono stati riconosciuti invalidi almeno al 74% e fino al 99%. È erogato ai cittadini italiani, comunitari e extracomunitari residenti in Italia, e ha requisiti anagrafici e limiti di reddito da rispettare.
Assegno mensile per invalidi parziali e limiti di reddito
Per poter beneficiare dell’assegno mensile per invalidi parziali, è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 67 anni e rispettare un limite reddituale, fissato a 5.391,88 euro per il 2023. Sono considerati nel calcolo del reddito i redditi di qualsiasi natura calcolati ai fini IRPEF, al netto degli oneri deducibili e delle ritenute fiscali.
Pensione di invalidità civile in base al reddito
La pensione di invalidità civile è concessa a coloro a cui è stato riconosciuto il 100% di invalidità. Anche in questo caso, sono previsti limiti di reddito da rispettare, con una soglia massima di 17.920 euro per il 2023.
Maggiorazioni e aumenti previsti per il futuro
A partire dal 1° gennaio 2024, sono previsti aumenti per le pensioni di invalidità e altre prestazioni assistenziali, come l’assegno mensile per invalidi parziali. Questi aumenti sono calcolati in base a specifiche percentuali.
Conclusioni
In conclusione, la pensione di invalidità in base al reddito prevede limiti reddituali da rispettare sia per l’assegno mensile per invalidi parziali sia per la pensione di invalidità civile. È importante tenere conto di questi limiti e delle possibili maggiorazioni e aumenti previsti per il futuro.
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