Pensione prima per chi ha finito disoccupazione nel 2024 – SulmonaOggi
Andrà in pensione prima chi ha terminato di prendere la disoccupazione nel 2024
La perdita del lavoro è un problema diffuso in Italia e nel mondo intero. La crisi economica degli ultimi anni ha causato non pochi problemi alle attività lavorative e molte persone si sono ritrovate senza un lavoro e quindi senza un sostentamento economico. In queste situazioni, l’INPS interviene, su richiesta dell’interessato, con un ammortizzatore sociale chiamato NASPI.
Tuttavia, al termine della NASPI, le persone disoccupate si trovano spesso senza alcuna fonte di sostentamento, a meno che non soddisfino determinati requisiti che consentono loro di usufruire della loro precedente disoccupazione come mezzo per andare in pensione in modo anticipato.
La NASPI è uno strumento con cui un disoccupato può tamponare la perdita di reddito causata dalla mancanza di lavoro. Se la perdita del lavoro avviene a 65 anni e la persona interessata ha già lavorato per oltre 4 anni consecutivi, la NASPI può diventare uno strumento di accompagnamento alla pensione. Questo vale anche nel caso in cui la perdita del lavoro coinvolga una persona con quasi 41 anni di contributi, a prescindere dalla sua età. Utilizzando la NASPI, che è coperta da contribuzione figurativa, questa persona può aggiungere i 24 mesi di NASPI ai suoi quasi 41 anni di contributi per arrivare ai 42,10 anni necessari per la pensione anticipata.
Ma la NASPI può anche accelerare l’accesso alla pensione. Infatti, coloro che hanno terminato di ricevere l’indennità possono rientrare nell’APE sociale a partire dai 63 anni e 5 mesi di età, con almeno 30 anni di contributi. Inoltre, è possibile rientrare nella Quota 41 per i precoci dopo aver terminato di percepire la NASPI e aver atteso 3 mesi. Per la Quota 41 è necessario aver versato almeno un anno di contributi prima di aver compiuto 19 anni e aver accumulato almeno 35 anni di lavoro.
In conclusione, chi ha terminato di prendere la disoccupazione nel 2024 avrà la possibilità di andare in pensione prima rispetto a coloro che hanno perso il lavoro in anni precedenti, sfruttando la precedente disoccupazione come mezzo per ottenere l’accesso anticipato alla pensione.
In un periodo di incertezza economica come quello attuale, è importante che le persone con problemi di disoccupazione siano informate su tutte le possibilità che hanno a disposizione per garantirsi un sostentamento futuro e per pianificare un’uscita dal mondo del lavoro che sia il più vantaggiosa possibile.
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