Restauratore di beni culturali

La Regione Toscana sta promuovendo percorsi di Tecnico del restauro dei beni culturali nell’ambito del progetto Giovanisì. Questi corsi, della durata di 3 anni e finanziati dalla Regione, sono gratuiti e si rivolgono a soggetti inattivi e disoccupati, con particolare attenzione ai giovani. L’obiettivo è quello di facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro di figure professionali altamente qualificate nella conservazione e valorizzazione del patrimonio storico artistico e architettonico del territorio regionale.
Chi può partecipare a questi corsi? Si rivolgono a soggetti inattivi, inoccupati, disoccupati, in possesso di un titolo attestante il compimento del secondo ciclo dell’istruzione (sistema dei licei o sistema dell’istruzione e formazione professionale).
Per partecipare è necessario presentare domanda all’agenzia che promuove il corso. Attualmente, è attivo il bando per il corso LAPIS – Tecnico qualificato restauro e beni culturali settore Lapideo, promosso da Pegaso – Network.
Per ulteriori informazioni e per presentare la domanda, è possibile rivolgersi direttamente all’agenzia formativa che promuove il corso o consultare il bando sul Catalogo dell’offerta formativa.
I corsi offrono un’opportunità unica per acquisire competenze specializzate nel campo del restauro dei beni culturali e per avviarsi a una carriera professionale nel settore della conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico e architettonico. Si tratta di una grande occasione per i giovani e per tutti coloro che desiderano rientrare nel mondo del lavoro con una formazione altamente qualificata.
Si invita dunque tutti coloro interessati a cogliere questa possibilità e a informarsi presso le agenzie formative per partecipare ai percorsi di Tecnico del restauro dei beni culturali finanziati dalla Regione Toscana.
– Tecnico del restauro dei beni culturali
– durata di 3 anni
– gratuiti
Film e serie TV Gratis con Amazon Prime
FIGN