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Ricorsi su gara idroelettrica utilità pesanti

Oggi, nonostante la chiusura positiva del Ftse Mib, le utility hanno registrato un calo significativo. Ad avere la peggio è stata ERG, con un calo del 2,76%, seguita da A2A (-2,61%) e Hera (-2,43%). Anche Terna ed Enel hanno visto una flessione rispettivamente dell’1,46% e dell’1,33%, mentre Italgas e Snam sono scesi dello 0,78% e dello 0,69%.

Questa situazione è stata influenzata dai segnali negativi provenienti dal mercato obbligazionario, con lo Spread BTP-Bund in rialzo dello 0,3% a 157,99 punti base. L’andamento negativo dei BTP ha portato a un aumento dei tassi, con il rendimento del titolo a 10 anni salito all’1,18% al 3,959%.

Inoltre, il settore delle utility è finito sotto la lente sulla scia di alcune indicazioni di stampa, secondo cui la partenza della prima procedura di gara per l’idroelettrico ha generato una serie di ricorsi da parte di Enel, A2A e Acea. Questi operatori contestano le condizioni svantaggiose del bando di gara presentato dall’Agenzia Regionale, che favorirebbero il gestore uscente nella partecipazione alla gara. La richiesta è quella di sospensiva della procedura.

Questi eventi mettono in luce le difficoltà delle procedure di gara nel settore delle utility, in un momento in cui gli operatori stanno cercando di trovare un accordo per rinegoziare con l’Unione europea i vincoli alle gare inserite nel PNRR. Il governo potrebbe inserire nel decreto Milleproroghe una dilazione di 12 mesi per l’avvio delle gare e la possibilità di una modifica della legge Bersani che consenta alle regioni di rilasciare nuove concessioni mediante procedura a trattativa privata, a fronte dell’assunzione da parte dei gestori uscenti dell’obbligo di realizzare rilevanti investimenti.

Secondo gli esperti, se confermata, questa ipotesi potrebbe essere positiva per gli operatori idroelettrici, con maggiori possibilità di rinnovo delle concessioni in essere. Le società più esposte a questo scenario sono A2A, Iren e Enel.

In conclusione, l’andamento delle utility a Piazza Affari è un elemento da tenere d’occhio in quanto le dinamiche del settore influenzano il mercato e gli investitori. I recenti eventi evidenziano la complessità e le sfide che il settore delle utility sta affrontando, sia a livello nazionale che in relazione agli accordi con l’Unione Europea.

– Utility pesanti sul Ftse Mib
– Utility zavorrate da rialzo tassi BTP
– Utility: ricorsi di 3 società su prima gara per l’idroelettrico


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