Turismo smart esperienze ’inattese’
Elisabetta Faggiana e Savio Losito, una coppia di italiani innamoratisi a Londra, hanno deciso di mettere in pausa il loro progetto di turismo responsabile nella capitale britannica e trasferirsi in Italia per avviare ‘Unexpected Italy’. Questa startup traveltech mira a offrire ai viaggiatori un’esperienza turistica autentica ed etica, con un impatto positivo sul territorio e sulle comunità locali.
Il progetto ‘Unexpected London’ a Londra, un successo che ha ricevuto premi e riconoscimenti, è stato interrotto bruscamente a causa della Brexit e della pandemia. Nonostante questo, la coppia ha deciso di non arrendersi e ha usato il periodo di lockdown per pianificare il lancio di ‘Unexpected Italy’. La startup si impegna a sviluppare un ecosistema turistico innovativo, basato sulla promozione del territorio e sulla ricerca di esperienze autentiche.
Al contrario dei grandi portali web del turismo, che chiedono percentuali spropositate agli operatori, ‘Unexpected Italy’ adotta un modello di business che favorisce la disintermediazione. Le strutture selezionate pagano un fisso per essere presenti sulla piattaforma e ottengono il 100% della prenotazione, ma devono garantire alti standard di autenticità, qualità e attenzione al cliente.
L’obiettivo della startup è quello di offrire un’esperienza personalizzata ai viaggiatori, consentendo loro di organizzare un viaggio unico in pochi clic. Attraverso l’app per smartphone, saranno disponibili guide digitali per numerose destinazioni in Italia, offrendo ai curatori locali la possibilità di contribuire ai contenuti e di ottenere vantaggi nella rete di partner di ‘Unexpected Italy’.
La startup si impegna a valutare circa duemila strutture in Italia nei prossimi 24 mesi, selezionando quelle che rappresentano l’animo più autentico del paese. Il focus è sul turismo responsabile e relazionale, promuovendo valori come artigianato, cucina stagionale e tradizioni locali.
Elisabetta Faggiana e Savio Losito credono che sia ancora possibile trasformare il turismo in una forza positiva per l’economia, l’ambiente, le comunità locali e la tutela del patrimonio culturale. ‘Unexpected Italy’ si propone di cambiare il modo in cui viaggiamo e di combattere l’effetto deleterio dell’overtourism.
In un mercato in crescita come quello delle startup traveltech in Italia, ‘Unexpected Italy’ si distingue per la sua missione etica e per l’obiettivo di offrire esperienze autentiche e responsabili ai viaggiatori.
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