Unicredit balza, Piazza Affari in testa – Borse.it
Le borse europee hanno registrato una partenza contrastata, ma a Piazza Affari il Ftse Mib ha registrato un rialzo dell’1% in area 31.030 punti, trainato dagli acquisti sulle banche. In particolare, Unicredit ha registrato un aumento del 8,5% dopo aver superato le stime con un utile netto di 8,6 miliardi nel 2023 e l’annuncio del Ceo Orcel di distribuire agli azionisti circa €10 miliardi nel 2024.
Altri titoli bancari hanno registrato un’ottima performance, con Bper in crescita del 3,7%, Intesa del 2,6% e Banco Bpm del 2,3%. Tuttavia, alcuni titoli come Tenaris, Ferrari e Telecom Italia hanno perso terreno.
Le dichiarazioni del presidente della Fed, Jerome Powell, hanno indicato che il Fomc non ha fretta di tagliare i tassi e aspetterà ulteriori dati prima di fare una mossa. Questo ha cancellato la possibilità di un abbassamento dei costi di finanziamento a marzo, dopo il job report più forte delle attese diffuso venerdì.
Oggi sono attesi diversi dati economici, tra cui gli indici Pmi servizi e composito in Italia, i prezzi alla produzione dell’eurozona, l’outlook economico dell’Ocse e l’Ism servizi dagli Usa. In serata, ci sarà un focus su un sondaggio Fed relativo alle condizioni del credito.
Nei prossimi giorni interverranno diversi esponenti della banca centrale americana e della Bce e saranno pubblicati i dati cinesi sull’inflazione, prima delle festività per il Capodanno lunare, e le trimestrali.
Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund rimane a 157 bp, con il rendimento del decennale italiano in aumento al 3,85% e quello del Bund al 2,28%, mentre i Treasury decennali Usa hanno raggiunto il 4,08%.
Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio Brent si attesta intorno ai 77,6 dollari al barile, mentre sul Forex il cambio euro/dollaro è poco sotto 1,08 e il dollaro/yen è sopra quota 148, sostenuto dal job report e dalle parole di Powell.
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