Notizie

Batterie da scarti legno, l’idea geniale di una startup

Una startup neozelandese presenta una soluzione innovativa per la produzione di grafite per veicoli elettrici

All’inizio di quest’anno, Ford aveva lanciato un monito sull’impreparazione degli Stati Uniti nel confronto con la Cina nel settore dei veicoli elettrici, esortando l’industria a imparare e adattarsi rapidamente. Parallelamente, le autorità di regolamentazione discutevano misure per affrontare la supremazia cinese nella raffinazione dei materiali chiave.

Una tecnologia rivoluzionaria

Una start-up neozelandese, CarbonScape, presenta una soluzione innovativa per la produzione su larga scala di grafite per le batterie dei veicoli elettrici. Utilizzando trucioli di legno per “decarbonizzare” il processo produttivo, l’azienda offre un’alternativa nella catena di approvvigionamento per le aziende del settore.

Il processo e le prospettive future

Il procedimento per la produzione della grafite alternativa implica l’utilizzo degli scarti della lavorazione del legno, sottoposti a pirolisi per ottenere biochar. Successivamente, il biochar viene macinato per creare la grafite grezza. Si prevede che un impianto commerciale possa raggiungere una produzione annua di 10.000 tonnellate.

La reazione delle autorità e dell’industria

Le autorità di regolamentazione nell’UE e negli Stati Uniti sembrano favorevoli a ridurre la dipendenza dalla Cina per le materie prime critiche, finanziando progetti come CarbonScape. Tuttavia, non tutti nel settore sono convinti della sostenibilità della tecnologia, sollevando dubbi sul rapporto costo-efficacia dell’uso di trucioli di legno per produrre questo materiale vitale.

– Impreparazione
– Stati Uniti
– Veicoli elettrici


Super offerte di questa settimana

FIGN

Mostra di più