CDP, autorizzati nuovi affari per 2,3 mld
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha recentemente deliberato nuove operazioni per un valore complessivo di 2,3 miliardi di euro a favore di imprese e infrastrutture, con particolare attenzione alla mobilità sostenibile e alla riduzione dell’impatto ambientale.
La decisione è stata presa su proposta dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale, Dario Scannapieco, e è stata approvata dal presidente Giovanni Gorno Tempini. Queste nuove operazioni sono mirate a supportare lo sviluppo delle infrastrutture e delle imprese, con un focus sulla sostenibilità e sull’efficientamento energetico.
In particolare, il Consiglio di Amministrazione ha anche approvato la costituzione di un plafond di 700 milioni di euro per la ricostruzione dei territori di Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpiti dall’alluvione di maggio dello scorso anno. Questa misura è prevista dalla legge di Bilancio 2024 e rientra nell’ambito del processo avviato per l’attivazione di finanziamenti a favore di famiglie e imprese nelle aree danneggiate.
Le operazioni deliberatedal CdA sono quindi finalizzate alla realizzazione di opere destinate al miglioramento e all’ammodernamento di trasporti e viabilità, nonché all’efficientamento energetico, alla digitalizzazione del sistema infrastrutturale del Paese e a favore di grandi, medie e piccole imprese.
In sintesi, questa decisione di Cassa Depositi e Prestiti testimonia l’impegno dell’istituzione nel supportare lo sviluppo sostenibile e la ripresa economica delle aree colpite, confermando il ruolo cruciale che CDP svolge nel finanziamento e nel sostegno delle imprese e dell’infrastruttura del Paese.
– Cassa Depositi e Prestiti
– A favore di imprese e infrastrutture
– Mobilità sostenibile e riduzione dell’impatto ambientale
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