Ftse Mib punta su Telecom, Bper e Banco BPM
Le quotazioni del petrolio hanno registrato una chiusura positiva anche ieri, con un aumento dello 0,56% che ha portato il prezzo a fermarsi a 73,81 dollari. Nel pomeriggio è attesa la diffusione del report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell’energia statunitense, un evento che potrebbe influenzare ulteriormente il mercato.
Anche Wall Street ha chiuso in positivo, con il Dow Jones e l’S&P500 in rialzo dello 0,4% e dello 0,82%, mentre il Nasdaq Composite si è fermato a 15.756,64 punti, registrando un aumento dell’0,95%.
Negli Stati Uniti si segnalano gli eventi macroeconomici e societari in arrivo. Tra i dati macroeconomici, sono attese le nuove richieste di sussidi di disoccupazione e la variazione delle scorte all’ingrosso a dicembre. Mentre tra i risultati trimestrali delle società, si segnala l’attesa per i conti di ConocoPhillips, Warner Music Group, Duke Energy, Expedia Group e Motorola.
In Europa, non sono previsti aggiornamenti macroeconomici rilevanti, ma è attesa la diffusione del bollettino mensile della BCE.
A Piazza Affari, sono attesi oggi i risultati del 2023 di diverse società, tra cui Banca Generali, Banca Mediolanum, Banco BPM, BFF Bank, Credem, e molti altri. Inoltre, si segnala l’azione del Cda di Telecom Italia che ha ritenuto insoddisfacente l’offerta del MEF per l’acquisto di Sparkle e ha dato mandato all’AD Labriola per negoziare con il MEF una diversa opzione. Mentre il gruppo Bper Banca ha chiuso il 2023 con un utile di esercizio di pertinenza della capogruppo pari a 1,519 miliardi di euro.
Sarà interessante seguire l’andamento dei mercati e l’impatto di questi eventi sulle varie società e sul mercato nel suo complesso.
– Petrolio
– Wall Street
– Risultati trimestrali USA
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