Giovani a Scurelle casa e lavoro quasi gratis! Tutto quello che devi sapere
La coabitazione attiva: un progetto innovativo per i giovani nel Trentino
Il comune di Scurelle è pronto ad ospitare un nuovo e ambizioso progetto sperimentale lanciato dalla Provincia Autonoma di Trento. Si tratta di un’iniziativa che prevede la coabitazione di otto giovani tra i 18 e i 35 anni in un appartamento di 270 metri quadri, con l’obiettivo di offrire loro un percorso di orientamento professionale e di inserirli attivamente nella comunità attraverso esperienze di volontariato.
Una delle caratteristiche più interessanti di questo progetto è la spesa minima richiesta ai giovani partecipanti, che si aggira intorno ai 100 euro al mese. In cambio, essi avranno l’opportunità di seguire un percorso di orientamento professionale coordinato dall’Agenzia del Lavoro e di essere parte attiva della comunità locale.
Questa iniziativa nasce dalla volontà di incentivare l’emancipazione dei giovani dalle famiglie originarie, offrendo loro la possibilità di avere una casa e un lavoro. Allo stesso tempo, si mira a ripopolare il territorio montano e a stimolare l’incontro con la comunità locale.
Il Trentino ha deciso di investire molto in questo progetto innovativo, con l’obiettivo di contrastare la tendenza che vede quasi il 50% dei giovani italiani tra i 25 e i 35 anni ancora vivere con i genitori. Inoltre, si vuole trovare soluzioni per i giovani che si trovano al di fuori di percorsi di formazione, studio o lavoro.
Questa iniziativa è stata promossa dall’Agenzia per la Coesione Sociale e dall’Agenzia del Lavoro della Provincia autonoma di Trento, insieme al Comune di Scurelle e all’Azienda pubblica di servizi alla persona di Borgo Valsugana. Oltre a rispondere alle esigenze dei giovani in cerca di autonomia e occupazione, la coabitazione attiva si pone anche l’obiettivo di contrastare lo spopolamento dei comuni periferici e montani del Trentino.
Il Comune di Scurelle ha messo a disposizione un ampio appartamento in comodato gratuito, completamente ristrutturato, per ospitare gli otto giovani partecipanti. Questa iniziativa ha attirato l’attenzione anche della sindaca Lorenza Ropelato, che ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i giovani in attività di volontariato e di inserirli in un percorso di orientamento nel mondo del lavoro.
I giovani che aderiranno al progetto potranno soggiornare nell’appartamento per un massimo di due anni, pagando una quota mensile simbolica e sostenendo le spese delle utenze. Inoltre, si impegneranno in attività di volontariato e saranno seguiti da un tutor fornito dall’Azienda pubblica di servizi alla persona di Borgo Valsugana.
Il progetto è aperto a giovani tra i 18 e i 35 anni che desiderano emanciparsi dalla propria famiglia di origine e costruire un percorso di autonomia. Sono particolarmente benvenute le candidature dei giovani con esperienze pregresse in ambito sociale e lavorativo, ma soprattutto è fondamentale che essi dimostrino una forte motivazione.
In conclusione, la coabitazione attiva si presenta come un’opportunità unica per i giovani del Trentino, offrendo loro la possibilità di intraprendere percorsi di autonomia fondamentali sul piano professionale, economico e sociale. Questa iniziativa non solo mira a beneficiare i giovani partecipanti, ma ha anche il merito di promuovere l’attrattività socioeconomica e turistica del territorio, nonché di arricchire il capitale sociale attraverso azioni di volontariato attivo.
– SCURELLE
– Comune di Scurelle
– Provincia Autonoma di Trento
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