Il paradosso della rete cybercriminali > venditori armi
Cybercrimine e commercializzazione di dati sensibili
Il capo del team di Kaspersky, Giampaolo Dedola, rivela che il cybercrimine sta superando il commercio di armi. Le bande di cybercriminali sono strutturate e specializzate in vari crimini informatici, come il furto di password e dati aziendali.
Impatto economico degli attacchi informatici
Il 70% delle aziende accantona fondi per far fronte a un eventuale attacco informatico, che può fruttare da 20mila a oltre 1 milione di euro. Una azienda su tre è già stata vittima di un attacco informatico, e spesso preferisce pagare per sbloccare la situazione anziché fermare la produzione.
Aumento degli attacchi informatici
Ogni giorno vengono intercettati 411 mila nuovi malware, con un aumento del 3% rispetto all’anno precedente. Le campagne di phishing e i ransomware stanno prendendo di mira infrastrutture critiche come il settore sanitario.
Minacce legate all’intelligenza artificiale
L’adozione dell’intelligenza artificiale potenzierà le truffe perpetrate dai cybercriminali, con l’utilizzo diffuso di AI generativa. L’intelligenza artificiale può essere utilizzata per generare codici di attacco, creare testi per tentativi di truffa e phishing, e persino per creare video deepfake per truffe.
Dati personali in vendita sul dark web
30 milioni di recapiti telefonici di utenti italiani sono stati messi in vendita sul dark web. Questi dati sensibili potrebbero essere utilizzati per condurre campagne malevole, come phishing e altre forme di Social Engineering.
Il periodo del Black Friday e del Cyber Monday rappresenta un’occasione d’oro per i cybercriminali, con un aumento degli attacchi a dispositivi contenenti credenziali di accesso italiane e dei fake shop.
– Kaspersky
– Malware intercettati
– Intelligenza artificiale
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