Importi 2024 della Maternità Comunale
Il Dipartimento Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha fissato gli importi da corrispondere nel 2024 per le madri sprovviste di tutela obbligatoria. Secondo il comunicato apparso in Gazzetta Ufficiale (G.U. n. 31 del 7 febbraio 2024), la maternità comunale nel 2024 vale 404,17€ al mese e può essere concessa in presenza di un ISEE non superiore a 20.221,13€.
Si tratta di un aumento rispetto agli importi del 2023, che era di 383,46€ al mese. Questo aumento fa seguito all’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, che lo scorso anno ha registrato una variazione al rialzo del 5,4%.
L’assegno mensile di maternità è una prestazione di natura assistenziale prevista dall’articolo 74 del Dlgs n. 151/2001 e viene erogato dai Comuni per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento avvenuti nell’anno di riferimento alle madri prive di tutela previdenziale obbligatoria. La prestazione nel 2024 vale 404,17€ al mese per cinque mensilità e può essere conseguita previa domanda al Comune entro sei mesi dalla data del parto, a condizione che il valore ISEE del nucleo familiare non risulti superiore a 20.221,13€.
L’assegno viene pagato direttamente dall’INPS e spetta alle donne non occupate, nonché a quelle occupate purché non aventi diritto a trattamenti economici di maternità o a trattamenti di importo inferiore a quello dell’assegno. Non costituisce reddito ai fini fiscali e previdenziali e viene pagato dall’Inps in unica soluzione con cadenza mensile, non oltre 45 giorni dalla data di ricezione dei dati trasmessi dai Comuni.
Si rammenta che dal 1° marzo 2022 è stato soppresso l’assegno al nucleo familiare comunale, assorbito dal nuovo assegno unico. Questi importi e regolamenti rappresentano un importante sostegno per le madri sprovviste di tutela obbligatoria nel 2024.
– Maternità comunale
– ISEE
– Assegno mensile
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