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Nuovi Pia in arrivo con 55 milioni euro.

Nuovi Pia: Programmi integrati di agevolazione con una dotazione di 55 milioni di euro

Novità e caratteristiche dei nuovi Pia

Con una dotazione di 55 milioni di euro, i nuovi Pia (Programmi integrati di agevolazione) sono attivi con importanti novità rispetto alle edizioni precedenti. Ora è un’unica misura valida sia per le medie imprese che per le piccole, ma aperta anche alle startup e alle piccole imprese innovative. La ricerca diventa condizione obbligatoria per accedere all’avviso, che supporta progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale integrati con progetti di innovazione, investimenti produttivi, formazione, transizione digitale, tutela ambientale e altro ancora.

Importanza della formazione e incentivi all’assunzione

Si attribuisce grande importanza alla formazione, con la possibilità di assumere figure tecnico-manageriali e ricevere contributi per due anni. L’assessore allo Sviluppo della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, sottolinea l’attenzione per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale come pilastro fondamentale, nonché la promozione della collaborazione tra imprese.

Contributo a fondo perduto e investimenti previsti

L’agevolazione prevista nei Pia è il contributo a fondo perduto, con investimenti stimati fino a 50 milioni di euro per le Medie imprese, fino a 40 milioni di euro per le Piccole imprese e 20 milioni di euro per le imprese innovative e le Start Up innovative.

Successi della precedente edizione dei Pia

Nella precedente edizione, i Pia hanno generato investimenti complessivi per 1,8 miliardi di euro e hanno generato nuova occupazione per oltre 2.900 unità lavorative.

Funzionamento dei nuovi Pia

I nuovi Pia diventano un unico avviso rivolto sia alle medie che alle piccole imprese, inclusi programmi di investimento per attività di ricerca, sviluppo sperimentale, innovazione tecnologica, digitalizzazione, transizione energetica e altro ancora. La misura è pluriennale e strutturale, senza una scadenza definita. Le domande devono essere presentate via telematica attraverso la registrazione e la compilazione della piattaforma PugliaSemplice.

– Programmi integrati di agevolazione
– Ricerca industriale
– Sviluppo sperimentale


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