Blockchain migliora competitività aziende agricole
**Il Pastificio Mancini e l’utilizzo della tecnologia blockchain per tracciare il grano e il processo produttivo**
Il Pastificio Mancini, con sede nelle Marche, ha recentemente avviato una ricerca sull’adozione dell’innovativa tecnologia blockchain per tracciare il grano e l’intero processo produttivo. Questo ha suscitato l’interesse del Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università degli Studi di Macerata, che ha avviato uno studio approfondito su questo argomento.
Secondo la Prof.ssa Elena Cedrola e le ricercatrici Dott.ssa Elisa Ballini e Dott.ssa Grazia Li Pomi, la ricerca è finanziata con i fondi del PNRR progetto Vitality – Safina. L’obiettivo principale è individuare le aree della catena del valore in cui la blockchain ha il maggiore impatto, in particolare per quanto riguarda il marketing del Pastificio Mancini. L’obiettivo è comprendere come questa tecnologia contribuisca alla generazione, al miglioramento e alla protezione di un vantaggio competitivo.
La tecnologia blockchain, in particolare nel settore della supply chain alimentare, ha il potenziale per tracciare l’intera catena di approvvigionamento, consentendo ai consumatori di verificare la provenienza, l’autenticità e la qualità dei prodotti. Inoltre, l’adozione della blockchain da parte del Pastificio Mancini ha permesso all’azienda di dimostrare l’origine del grano per la produzione della pasta, garantire la tracciabilità e aumentare la fidelizzazione del cliente. Questo ha anche permesso di integrare ulteriormente la digitalizzazione del processo produttivo e di consolidare la loro posizione di leadership nel settore.
La tecnologia blockchain, nota inizialmente come la base del Bitcoin, apre ad una nuova era digitale trasformando le dinamiche aziendali. Si tratta di una sorta di registro digitale che opera attraverso un meccanismo di condivisione delle informazioni permettendo e garantendo trasparenza, tracciabilità e sicurezza.
Il Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università di Macerata ha deciso di approfondire ulteriormente questa tematica di grande attualità, che avrà importanti sviluppi futuri, affiancando il management aziendale, il marketing, ma anche gli uffici vendita. Per affrontare la crescente domanda di competenze e conoscenze in questo campo, il Dipartimento attiverà nei prossimi mesi il corso “Cyber security e blockchain” dedicato agli studenti della magistrale in Management e Marketing Internazionale. Le lezioni saranno tenute da Luca Romeo, esperto informatico e docente del dipartimento, e Gian Luca Comandini, uno dei più noti divulgatori tecnologici italiani.
In conclusione, l’adozione della tecnologia blockchain da parte del Pastificio Mancini e lo studio condotto dall’Università di Macerata sono un esempio tangibile di come l’innovazione digitale stia rivoluzionando il settore alimentare e come le aziende stiano adattandosi a questa trasformazione digitale per garantire trasparenza, tracciabilità e sicurezza nei propri processi produttivi.
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