Pensioni accordo con l’Albania “cancella” legge Fornero
L’accordo Italia-Albania per le pensioni: una svolta per i lavoratori emigrati
Nella giornata di martedì 6 febbraio, il Ministro degli Esteri Antonio Tajani e il Ministro albanese per l’Europa e gli Affari esteri, Igli Hassan, hanno siglato un importante accordo bilaterale per le pensioni. Questa convenzione rappresenta un passo fondamentale per i lavoratori albanesi emigrati in Italia e viceversa, offrendo loro una via d’uscita dalla legge Fornero.
Finora, la mancanza di un accordo bilaterale tra Italia e Albania ha impedito il riconoscimento dei contributi versati nei rispettivi paesi d’origine, rendendo estremamente complicato il raggiungimento del requisito contributivo minimo per andare in pensione in uno dei due Paesi. Tuttavia, con la firma di questo accordo, finalmente si offre una soluzione a circa 500.000 lavoratori con contributi misti, italiani e albanesi.
Un esempio pratico di come l’accordo sia vantaggioso è quello di un lavoratore albanese che ha maturato 10 anni di contributi nel suo Paese e poi ha completato la sua carriera in Italia con altri 15 anni di contributi. Fino ad oggi, non avrebbe potuto andare in pensione né in Italia né in Albania, a meno di aspettare fino all’età di 71 anni. Con la possibilità di totalizzare i contributi, ora potrà scegliere in quale Paese andare in pensione, rispettando ovviamente le regole previste.
Inoltre, l’accordo rappresenta una via d’uscita dalla rigida legge Fornero per i lavoratori italiani che desiderano andare in pensione in Albania, dove le regole sono più favorevoli rispetto a quelle previste in Italia.
In Albania, ad esempio, è possibile smettere di lavorare con soli 15 anni di contributi, rispetto ai 20 anni richiesti in Italia, e l’età anagrafica richiesta è inferiore. Pertanto, emigrare in Albania potrebbe diventare una scelta conveniente per coloro che desiderano andare in pensione prima.
Infine, l’accordo offre anche vantaggi fiscali per coloro che si trasferiscono in Albania dopo la pensione, con l’esenzione totale delle imposte sulla pensione. Tuttavia, ci sono alcune condizioni da rispettare, come il possesso del permesso di soggiorno per pensionati e l’apertura di un conto corrente presso una banca albanese.
In conclusione, l’accordo Italia-Albania per le pensioni rappresenta un passo significativo per i lavoratori emigrati, offrendo loro nuove opportunità e una maggiore flessibilità nella scelta di dove trascorrere la loro pensione.
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