Turismo nuziale crescono passioni (e costi) per matrimoni in Italia
L’Italia diventa sempre più popolare come meta per i matrimoni internazionali. Le splendide location e la ricca cultura del paese stanno attirando sempre più coppie straniere che scelgono di celebrare le loro nozze in questa incredibile destinazione. Secondo la ricerca “Destination Wedding 2023” di Convention Bureau Italia, il 2023 è stato un anno da record per i “destination weddings” in Italia, con un aumento del 22,3% rispetto all’anno precedente, generando un fatturato di 803 milioni di euro, in aumento del 34%.
Luoghi affascinanti come la Toscana, la Costiera Amalfitana, Venezia, la Sicilia e molti altri hanno catturato l’immaginazione delle coppie provenienti non solo dagli Stati Uniti ma anche da Regno Unito, Germania, Australia, Canada, India, Cina, Messico, Singapore e Indonesia. Si stima che siano stati celebrati oltre 13.600 matrimoni di coppie straniere in Italia nel 2023, con un aumento di 2.500 rispetto all’anno precedente.
Non solo le coppie straniere, ma anche i partecipanti alle nozze stanno contribuendo all’incremento del turismo, con oltre 2,4 milioni di pernottamenti stimati, in aumento del 19,5%. Ciò ha avuto un impatto significativo sull’economia turistica del paese.
Una delle tendenze emergenti è l’aumento del numero medio di partecipanti agli eventi, che ha contribuito all’incremento del fatturato del settore. La spesa media per un matrimonio in Italia è aumentata a circa 59.000 euro, con la maggior parte degli eventi che ospitano tra 51 e 100 invitati.
Le aspettative per il 2024 indicano un ulteriore crescita, anche se a un ritmo più moderato dell’8,8%, con circa 1.200 eventi stimati in più rispetto al 2023. Le tendenze emergenti includono i “micro matrimoni”, matrimoni molto intimi, e la “Wedding week”, che prevede il prolungamento dei festeggiamenti per più giorni. C’è anche un aumento dell’interesse per eventi “su misura”, come i matrimoni nel bosco e le celebrazioni legate al Turismo delle Radici.
La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha commentato l’ascesa dell’Italia come meta per i matrimoni internazionali, sottolineando l’importanza del turismo delle radici e l’aspetto culturale e distintivo di sposarsi in Italia. Ha evidenziato che molte coppie scelgono di sposarsi in luoghi meno conosciuti, come i paesini dove sono nati i genitori o i nonni, per connettersi alle proprie radici culturali.
In conclusione, l’Italia sta emergendo come una delle destinazioni più ambite per i matrimoni internazionali, offrendo non solo splendide location, ma anche un’esperienza culturale e storica unica.
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