UniCredit traina toro in Piazza Affari
Oggi in Borsa di Milano prevalgono gli acquisti, con Piazza Affari in pole position rispetto al resto dell’Europa. A spingere l’andamento positivo sono le ottime performance delle banche, in particolare il rally di UniCredit, che ha riportato risultati trimestrali sopra le attese e previsto un utile netto per il 2024 in linea con il 2023. Inoltre, l’annuncio che da quest’anno introdurrà una politica di distribuzione ordinaria con un payout di almeno il 90% dell’utile netto ha contribuito ad aumentare l’entusiasmo degli investitori.
Dal punto di vista macroeconomico, a febbraio il morale degli investitori nella zona euro è migliorato per il quarto mese consecutivo, secondo l’indice Sentix. Inoltre, l’economia della zona euro ha mostrato timidi segnali di ripresa all’inizio dell’anno, secondo l’indagine PMI. Anche il surplus della bilancia commerciale tedesca è aumentato a dicembre, sebbene i prezzi alla produzione della Zona Euro siano diminuiti ancora nel medesimo mese.
Nel mercato valutario, c’è stato un lieve calo dell’Euro rispetto al Dollaro USA, che è sceso a quota 1,075. Per quanto riguarda le materie prime, l’oro ha registrato un frazionale ribasso dello 0,69%, mentre il petrolio (Light Sweet Crude Oil) ha registrato un calo dell’0,61%, attestandosi su 71,84 dollari per barile.
Anche lo spread italiano ha registrato un lieve calo, con una diminuzione dell’1,24% a quota +159 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si è attestato al 3,85%.
A livello europeo, la Borsa di Francoforte non ha registrato variazioni significative rispetto alla seduta precedente, mentre Londra ha mostrato un progresso dello 0,68% e Parigi un +0,12%.
Nella Borsa di Milano, il FTSE MIB ha mostrato una plusvalenza dell’1,17%, con guadagni anche per il FTSE Italia All-Share (+0,03%). Al contrario, il FTSE Italia Mid Cap (-0,16%) ha mostrato un andamento pressoché invariato.
Tra i titoli più importanti di Milano, si sono distinti UniCredit (+10,11%), Banca MPS (+4,12%), Intesa Sanpaolo (+3,34%) e BPER (+2,74%). Al contrario, Telecom Italia ha registrato un calo del -1,97%.
Tra i titoli a media capitalizzazione, si sono distinti Credem (+2,64%), Saras (+2,41%), Caltagirone SpA (+2,34%) e Seco (+1,85%). Al contrario, Danieli ha registrato un calo del -5,56%.
In generale, la giornata in Borsa di Milano è stata positiva, con buoni risultati per molti titoli. Resta da vedere come evolverà la situazione nei prossimi giorni, in un contesto di incertezza economica legata alla situazione geopolitica mondiale.
– Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano
– Ottime performance delle banche, trascinate dal rally di UniCredit
– Rendimento del BTP a 10 anni
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