UPB Debito Italia ancora secondo nell’eurozona
Previsioni di crescita del PIL
Nei Documenti programmatici di bilancio 2024 (DPB) dei paesi dell’area dell’euro, viene stimata una crescita del PIL reale pari in media allo 0,9 per cento per il 2023, in aumento all’1,7 per cento nel 2024. La crescita è positiva nel 2023 per tutti i paesi a eccezione di Estonia, Austria e Lituania, mentre per la Finlandia la crescita è nulla. Per il 2024, secondo i DPB, tutti i paesi dell’area dell’euro tornerebbero a beneficiare di una crescita superiore all’1 per cento, con una media dell’1,7 per cento. È quanto evidenzia l’Ufficio parlamentare di bilancio nel nuovo Focus che analizza i quadri macroeconomici e di finanza pubblica presentati dai 20 paesi dell’area dell’euro nei Documenti programmatici di bilancio 2024.
Crescita del PIL reale per le principali economie dell’area dell’euro
Secondo le stime dei rispettivi DPB, l’economia tedesca e quella spagnola dovrebbero crescere più di quanto atteso dai PS 2023 (0,4 per cento la Germania, 2,4 per cento la Spagna) e meno di quanto atteso nel 2024 (1,6 per cento in Germania, 2 per cento in Spagna). Le previsioni di autunno della Commissione sono più basse rispetto a quelle dei DPB. Per la Germania, il PIL reale è visto, nel 2023, in territorio negativo e pari al -0,3 per cento, mentre, nel 2024 ritornerebbe a crescere dello 0,8 per cento. Per la Spagna solo il 2024 viene visto più basso e pari all’1,7 per cento.
Nel caso della Francia, la crescita del PIL reale nel 2023 dovrebbe rimanere allineata al dato previsto nel PS (1 per cento), ma si indebolirebbe nel 2024, attestandosi all’1,4. La Commissione indica solo per il 2024 una previsione più bassa, all’1,2 per cento. Per quanto riguarda l’Italia, la crescita dell’attività economica dovrebbe essere inferiore a quanto indicato nel PS sia nel 2023, con un valore per il PIL reale previsto dal Governo in crescita allo 0,8 per cento, inferiore di 0,2 punti percentuali rispetto a quanto indicato nel PS, sia nel 2024, anno in cui le previsioni di crescita scendono dall’1,5 per cento del PS all’1,2 del DPB. Il deterioramento delle prospettive di crescita per l’Italia viene confermato anche dalle previsioni di autunno della Commissione europea che indica, rispettivamente, la crescita allo 0,7 per cento per il 2023 e allo 0,9 per l’anno in corso.
Tasso di Inflazione
La media per i principali paesi dell’area dell’euro delle stime del tasso di inflazione è pari al 5,7 per cento nel 2023 e al 2,9 per cento nel 2024. Le previsioni di inflazione mostrano comunque dinamiche differenziate e sono ancora caratterizzate da un’ampia incertezza.
Debito pubblico
In relazione al rapporto tra il debito e il PIL, dai DPB dei paesi dell’area dell’euro il livello medio è pari al 90,7 per cento nel 2023 e in leggera diminuzione al 90,1 per cento nel 2024. Dodici paesi registrano un rapporto superiore al 60 per cento e sei paesi sono su livelli maggiori del 100 per cento. Per il 2024 l’Italia prevede un debito pubblico in rapporto al Pil sostanzialmente stabile rispetto al 2023, rimanendo il secondo più elevato (140,1 per cento) dopo la Grecia (152,2 per cento)…(articolo continua)
– Ufficio parlamentare di bilancio
– Economia tedesca e quella spagnola
– Inflazione
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